Le notti bianche è costante, instabile variazione e approfondimento di un breve frammento melodico; vengono disegnati territori diversi, e tuttavia sempre caratterizzati da una tensione al movimento ora quasi sotterranea, ora manifesta; la parte elettronica approfondisce ed elabora in particolare le componenti armonico-timbriche di quanto presentato dai due strumenti; una pagina dall'aspetto quietamente statico, quasi una cantilena sempre più ferma, chiude il brano, il cui carattere - svelato dal titolo - è ovviamente legato al luogo - San Pietroburgo - ed al tempo estivo in cui era prevista la prima esecuzione.

Le notti bianche is a constant, unstable variation and study of a short melodic fragment.
Different areas are portrayed, although always characterised by a tension toward movement, either quite subterranean or manifest.
The electronic part deepens and elaborates in particular the harmonic and timbral components of what the two instruments are playing. A quietly static part ends the piece, almost a cantilena which constantly slows down. Its character - as the title reveals - is obviously related to the time and place - St. Petersburg - in which the premiere was originally fixed.