Di Passaggio, per quartetto di legni, si compone di sette piccoli pezzi nei quali la brevità procede di pari passo con il desiderio di giungere ad un'estrema chiarezza formale ed alla caratterizzazione precisa di ogni singolo pezzo.
Elemento comune all'intero lavoro è un breve frammento melodico che, emergendo dai procedimenti evolutivi a cui viene continuamente sottoposto, risulta chiaramente percepibile, secondo semplici simmetrie, nel primo, nel quarto e nel settimo pezzo.
Mentre in questi tre pezzi l'andamento è estremamente omogeneo e non vengono poste in rilievo le singole componenti strumentali, i restanti quattro pezzi devono invece la loro fisionomia alla presenza preponderante di uno strumento rispetto agli altri (nel secondo, estremamente agitato, è il clarinetto ad essere messo in primo piano; il terzo pezzo è caratterizzato dal timbro scuro del corno inglese, mentre nel quinto è il fagotto a costruirsi una sorta di cadenza aggregando liberamente alcune cellule isolate; nel penultimo pezzo, collegato simmetricamente in modo chiaro con il secondo, è l'ottavino (accanto al clarinetto piccolo in mi bem.) a determinare un andamento agitato e nervoso.
La durata di Di Passaggio è di quindici minuti circa.