STILLE
per pianoforte / for piano (2022)
dedicato a / dedicated to: Carlo Boccadoro - Italy
EDIZIONI SUVINI ZERBONI - MILANO
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audio integrale
Le caratteristiche figurali ed emotive di Stille sono forse espresse nel modo migliore, sia pure in forma sintetica, dal titolo stesso.
Volutamente ambiguo (non è dato sapere se sia da intendere in italiano o in tedesco), esso rimanda innanzitutto all'estrema rarefazione che contraddistingue lo svolgersi del percorso, dove elementi di estrema e voluta semplicità disegnano con il loro stillare un panorama di contemplativa meditazione.
Panorama silenzioso, quindi, con dinamiche che solo in pochissimi casi si allontanano momentaneamente da ambiti di estrema delicatezza.
Nessuna direzionalità precisa bensì una sorta di continua rifrazione degli stessi materiali sempre sottilmente variati nelle proporzioni reciproche.
Le poche figure nuove che talora compaiono non aprono nuove strade, lasciando che il panorama ritorni a disegnare la contemplante situazione iniziale.
È solo un ultimo gesto riportante come indicazione “Persuaso” ad indicare sobriamente l'uscita - temporanea, illusoria - da un cammino che potrebbe riproporsi con ben altra durata.
Basato severamente su un breve inciso che mi segue da decenni e con il quale ho dato vita ad un numero consistente di lavori diversissimi come esito, da Chant d'hiver a Croce di ghiaccio a Quattro parole, Stille è dedicato con riconoscenza e affetto a Carlo Boccadoro.